EDITORI
Il mondo degli editori è vario; molti si spacciano per editori ma alla fine si comportano come stamperie. Stampano di tutto inquinando la letteratura con pubblicazioni scadenti e illudendo i neofiti al solo scopo di lucrare.
Altri editori investono solo sulla qualità dell’opera ma non voglio rischiare soldi e propongono contratti onerosi agli autori.
Le grandi case editrici, non accettano manoscritti se non richiesti. Vuol dire che hanno perso quello spirito che dovrebbe animare un vero editore. Sembrano essere sazi o hanno paura di rischiare; vanno sul sicuro pubblicando grandi successi internazionali, autori affermati (anche se spesso le loro opere sono noiose) e testi di personaggi famosi italiani di dubbia qualità; a questi ultimi, le grandi case editrici, non hanno il coraggio di dire di no.
Vi è capitato di sentirvi dire “Mi dispiace , il suo racconto non funziona”? Non avete talento ecc. Non dovete disperare se credete in voi stessi. In basso alcuni casi famosi di romanzi rifiutati da case editrici:
1- Anna Frank
Il diario di Anna Frank, opera famosa in tutto il mondo fu incredibilmente rifiutata da più di 15 editori. Uno di essi ha detto: “ La ragazza, secondo me, non sembra avere quel sentimento speciale che innalzi il libro al di sopra della semplice “curiosità”
2- Stephen King
Mr. King ha ricevuto molti rifiuti per il suo primo racconto,Carrie e tra tutti il più clamoroso è questo: “non ci interessano i racconti di fantascienza con utopie negative. Non vendono.”
3- Agatha Christie
Ha passato ben quattro anni a pregare le case editrici per pubblicare le sue novelle. Oggi si stima che Agatha Christie abbia venduto nel mondo più di 4 milioni di libri.
4- J.K. Rowling
Harry Potter e la pietra filosofale fu rifiutato da una dozzina di editori anche famosi. Alla fine la figlia di 8 anni del presidente di Bloomsbury convinse suo padre a pubblicare il libro!
5- F. Scott Fitzgerald
In riferimento a Il grande Gatsby, un editore disse: “Sarebbe un libro decente se non ci fosse il personaggio di Gatsby”.
6- John le Carré
Sembra che un editore dopo aver ricevuto una copia di La spia che venne dal freddo, la inviò a un suo collega con una nota che diceva “Ti presento le Carré, non avrà alcun futuro!”
7- George Orwell
La fattoria degli animali, fu bocciato da un editore con queste parole: “ pensiamo che sia impossibile vendere storie di animali negli USA”.
8- C. S. Lewis
L’autore di Le croncache di Narnia ottenne più di 800 bocciature prima di vendere un solo libro.
9- John Grisham
Il suo primo libro Il momento di uccidere, fu rifiutato da moltissime case editrici e agenti prima di essere pubblicato così da lanciare definitivamente lo scrittore.
10- Rudyard Kipling
L’autore de Il libro della giungla fu scartato con questa nota: “Mi dispiace Mr.Kipling, ma non sa usare la lingua inglese”.
(Fonti: Examiner.com, Writers Write )
Dopo questa premessa che non deve sfiduciare chi crede nella validità della sua opera ecco la “foresta” da esplorare.
A questo link tutti gli editori in rete: Editori in rete
In basso un link e una classificazione fatta in base alle notizie riportate dagli aspiranti scrittori che hanno avuto esperienza diretta con le Edizioni in questione. Per ogni casa editrice si possono apprendere dati e informazioni importanti:
http://www.writersdream.org/blog/2008/12/lista-editori-a-pagamento/#free
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